L’obiettivo del progetto era quello di riuscire a mediare la matrice fortemente tecnologica della casa passiva a sfruttamento geotermico, realizzata con i materiali più innovativi e biocompatibili, con l’immagine di una casa classica e tradizionale che esprimesse il gusto e la personalità della committenza. Il risultato è la sintesi tra il rigore minimale degli esterni ed il gusto decorativo degli interni, messi in relazione da un decoro floreale in mosaico bianco che, dall’interno si sviluppa lungo le facciate esterne, contrapponendosi così all’austerità puramente funzionale.
This house was built using the most innovative and biocompatible materials. The design sought to mediate between this strong technological infrastructure and the idea of a traditional home that expressed the style and personality of the owners. The result is a perfect synthesis between the minimalist rigour of the external facades and the decorative style of the interiors. These relate to each other through a single element, a floral mosaic that develops from within the glass box of the living room through part of the main external frontage. This motif breaks the austere functionality of the exterior facade.
Photo: | Aleksandar Novoselski |
Courtesy: | Archivio Haw Dom |
Collaborators: | Piero Polato architetto |
Elena Sandri architetto |